VAMPYROS LESBOS
Assieme a Una Vergine fra i Morti Viventi, uno dei punti più alti e "arthouse" del prolifico maestro spagnolo, realizzato secondo il mio parere all'inizio di quello che diventerà il suo periodo più creativo e sperimentale ('70 - '74). Conosciuto anche con il titolo Las Vampiras, è una pellicola assolutamente da vedere per come mette in scena una certa tipologia cinematografica di genere anni '70 ampliando quel filone "saffico-vampirico" che troverà sbocco fra altri registi del periodo (soprattutto Jean Rollin). Vampyros Lesbos è imperniato da un'atmosfera straniante e onirica che non si scorderà facilmente, inserti psichedelici e grande uso di grandangolari (come abitudine di Franco). E' anti-horror: per lo svolgersi della storia prevalentemente di giorno, con la vampira Irina (stesso nome della contessa Irina di Female Vampire) che si "nutre" della luce del sole e dell'acqua del mare. Sexploitation and Surrealist Cinema!
0 commenti:
Posta un commento